Nanotubi di Carbonio

Nanotubi di carbonio
Estratti da WikiNet del 30-07-2076 – Approccio Superficiale

(…) Nel 1985 il chimico americano Richard E. Smalley ha scoperto che, in particolari situazioni, gli atomi di carbonio compongono delle strutture ordinate di forma sferica, i fullereni. La struttura, dopo un successivo rilassamento, tende ad arrotolarsi su sé stessa, ottenendo la tipica forma cilindrica: questi sono i Nanotubi di Carbonio. (…)

(…) Nel settembre del 2024 presso i laboratori AIST di Tsukuba, in Giappone, venne messa a punto l’Iper-crescita da CVD, una procedura che veniva studiava da diversi anni e che fu la prima a risultare applicabile su scala industriale. Ulteriormente perfezionata nei decenni successivi e integrata con altri processi (in particolare processi di auto-assemblaggio e isolamento biologico con aggiunte di materiali organici quali la cellulosa), permette oggi di ottenere nanotubi di purezza 99,999999% a un costo di produzione irrisorio e in piena sicurezza. (…)

(…) Durante il terzo decennio del secolo, inoltre, si moltiplicarono le ricerche e finanziamenti relativi a causa dell’urgenza di creare batterie a più alta densità di energia e migliore efficienza di carica e mantenimento della stessa, da utilizzare sia nei mezzi di trasporto che nei sistemi di accumulo energetico. (…)

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